Sostenibilità

Se stai leggendo questa pagina significa che sei sensibile a questo tema e non posso che esserne felice. Avere un marchio sostenibile non è semplice e può voler dire diverse cose. Io ho scelto di esserlo, fin dal 2011, utilizzando TESSUTI BIOLOGICI CERTIFICATI per le mie collezioni.  Perchè voglio dare a voi la miglior soluzione possibile in termini qualitativi e mantenere intatta la mia filosofia green volta al rispetto di ambiente e lavoratore.

Per poter garantire la massima affidabilità e qualità dei capi che produco, acquisto i tessuti solo da fornitori certificate secondo gli standard GOTS. Il Global Organic Textile Standard è riconosciuto come lo standard leader modiale sui processi di lavorazione per i tessuti a base di fibre organiche. Definisce criteri ambientali e sociali di alto livello lungo l’intera catena di fornitura di prodotti biologici.

I tessuti che utilizzo principalmente sono: Cotone Biologico, Lana Organica, Lino Biologico e Cotone Ecotec ®

Tutti i capi firmati CARLOTTA REDEAELLI #bioattitude sono prodotti in Italia, la maggior parte direttamente da me in Atelier in Brianza. Alcuni capi che necessitano di particolari macchine per la loro confezione, sono realizzati con l’aiuto di alcuni laboratori selezionati, sempre in Italia. Lo stesso vale per i ricami.

Cerco di essere sostenibile anche nel packaging, cartellini e materiale pubblicitario. La carta utilizzata è per la maggior parte riciclata o proveniente da fonti sostenibili come la canna da zucchero. Non imballo con plastica, fatta eccezione della busta fornita dal corriere, e cerco sempre di migliorare ogni aspetto della mia produzione.

Cerco di produrre il minor quantitativo possibile di scarti, durante il taglio inevitabilmete del tessuto inutilizzabile dovrà essere buttato, ma ove possibile, tengo anche i piccoli ritagli, per realizzare dei gli accessori, come fasce per capelli, braccialetti, decorazioni e tutto ciò che stimola la mia creatività.

Avete mai sentito parlare di UPCYCLING? È un’altro metodo che uso per essere sempre più sostenibile. Consiste nel trasformare in modo creativo un vecchio prodotto che non utilizziamo più per dagli nuova vita. Per saperne di più clicca QUI (ti rimando ad un video su instagram, se leggi dal pc dovrai prima effettuare l’accesso a IG).

Da sempre sostengo l’organizzazione no profit Fashion Revolution, organizzando eventi volti alla divulgazione della moda etica, come la proiezione del docufilm “The True Cost di Andrew Morgan, la creazione di vari contenuti video (che potete trovare in evidenza sul mio profilo IG) e la scrittura di articoli nella sezione Eco Moda del blog Bio-Shake. È proprio insieme alle colleghe del blog che abbiamo l’idea di “The True Cost – progetto scuole”, finalizzato a sensibilizzare i giovani, consumatori o produttori del futuro, con la visone del docufilm preceduta e seguita da introduzione e dibattito.

Se vi interessa saperne di più riguardo al  progetto: “The True Cost progetto Scuole”